Si è tenuta oggi, presso la Casa della Memoria e della Storia sita in Via San Francesco di Sales – 5 (Trastevere), la presentazione in anteprima del documentario «Otto Weidt Uno tra i giusti», soggetto di Silvia Cutrera, regia di Nathalie Signorini e musica di Filippo Visentin.

Il documentario, prodotto dall’Agenzia per la Vita Indipendente onlus e dalla Fondazione Roma Solidale onlus narra la storia di Otto Weidt, un piccolo imprenditore quasi completamente cieco che nel 1941, quando iniziarono le deportazioni, attuò strategie per garantire la sopravvivenza degli operai della sua fabbrica di spazzole, fino ad arrivare a corrompere la Gestapo e ad organizzare rifugi in cui nascondere gli ebrei. Weidt aiutò i lavoratori scambiando al mercato nero i suoi prodotti di fabbrica con generi alimentari e tabacco, in modo da distribuire il cibo che a loro, in quanto ebrei, sempre più veniva razionato. Nel 1971 Otto Weidt è stato dichiarato Giusto tra le Nazioni. Sono intervenuti: Folco Cimagalli – Fondazione Roma Solidale onlus; Silvia Cutrera – Agenzia per la Vita Indipendente; Marcello Pezzetti – Fondazione Museo della Shoah; Filippo Visentin – Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti sez. di Padova; Claudio Procaccia – Direttore del Dipartimento Beni ed Attività Culturali della Comunità ebraica di Roma; Erica Battaglia – Presidente della “Commissione Politiche Sociali e della Salute” Roma Capitale; Dino Barlaam – Presidente FISH Lazio (Federazione Superamento Handicap); Rita Cutini – Assessora al Sostegno Sociale e alla Sussidiarietà. Alle ore 17,00 è prevista una seconda proiezione. L’incontro pomeridiano è anche un’occasione per riflettere, insieme ai partecipanti, sui temi della resistenza in Italia e delle tante figure che hanno combattuto il regime nazista in Germania. Interverranno: Silvia Cutrera – Agenzia per la Vita Indipendente; Filippo Visentin – Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti sez. di Padova; Ernesto Nassi – Presidente Anpi Roma Scarica il programma definitivo